Medico (Rhaude, Frisia, 1759 - Halle 1813). Svolse indagini sull'anatomia dell'encefalo, insegnò clinica medica a Halle (1788). Particolarmente notevole fu l'opera svolta da R. nell'ambito della psichiatria: compì interessanti osservazioni in tema di sdoppiamento della personalità, indicò le funzioni terapeutiche degli ospedali psichiatrici in termini tuttora degni di considerazione, collocò, accanto ai mezzi terapeutici fisici e farmacologici, con pari dignità, quelli psichici, includendo fra questi la psicoterapia occupazionale e anche azioni sceniche opportunamente allestite. Per quanto attiene ai trattamenti psichici, però, questa ampiezza di vedute è più formale che sostanziale, poiché sul piano pratico R. si attardò su posizioni retrive.