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DEISENHOFER, Johann

di Eugenio Mariani - Enciclopedia Italiana - V Appendice (1991)
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DEISENHOFER, Johann

Eugenio Mariani

Biochimico tedesco, nato a Zusamaltheim (Baviera) il 30 settembre 1943. Ha conseguito il dottorato in biochimica nel 1974 all'Istituto di biochimica Max Planck di Martinsried, dove è rimasto fino al 1987, anno nel quale si è trasferito a Dallas (Texas), presso l'Istituto medico Howard Hughes.

A Martinsried D. è entrato a far parte del gruppo di ricerca cristallografica diretto da R. Huber (v. in questa App.); a questo gruppo si deve lo sviluppo di interessanti e sofisticati mezzi e metodi computerizzati d'analisi strutturale, con raggi X, di complessi molecolari formati da rilevante numero di atomi, anche di qualche migliaio.

Nel 1982 H. Michel (v. in questa App.) affidò al gruppo di ricerca lo studio di grandi cristalli, regolari, del complesso proteina-pigmento costituente il centro di reazione fotosintetica, da lui ottenuti da batteri porpora Rhodopseudomonas Viridis. Il gruppo riuscì a risolvere la struttura in poco più di due anni; nel 1985 ne diede infatti una completa descrizione. La zona centrale del complesso risultava formata da 4 molecole di batterioclorofilla b, da 2 di batterifeofitina b, da 2 chinoni e da un atomo di ferro e da un citocromo. Le molecole di clorofilla durante la fotosintesi assorbono fotoni che cedono la propria energia a elettroni che, eccitati, passano da un gruppo prostetico all'altro (feofitina, chinoni, ecc.). Per queste ricerche D. e Huber hanno condiviso insieme a Michel il premio Nobel per la chimica per il 1988.

Vedi anche
Steinberger, Jack Fisico statunitense di origine tedesca (Bad Kissingen 1921 - Ginevra 2020). In seguito alle leggi razziali si trasferì negli Stati Uniti nel 1934; fu ricercatore e docente a Berkeley (1949-50) e presso la Columbia University di New York (fino al 1971); dal 1968 al 1986 ha svolto attività di ricerca presso ... ῾Arafāt, Yasser Pseudonimo dell'uomo politico palestinese Mohammed ῾Abd ar-Ra'uf (Gerusalemme 1929 - Clamart, Parigi, 2004). Leader di al-Fatàh, la principale organizzazione della resistenza armata palestinese, e presidente dal 1969 del Comitato esecutivo dell'OLP, nel 1994 divenne presidente e ministro dell'Interno ... biochimica (o chimica biologica) Disciplina biologica che studia le sostanze che costituiscono la materia vivente e in particolar modo le incessanti trasformazioni (metabolismo intermedio) cui la materia vivente viene sottoposta e le trasformazioni energetiche che si accompagnano a quelle molecolari. Nata nel 19° ... macromolecole In chimica e in biochimica, le molecole costituite da un rilevante numero di atomi e il cui peso molecolare è uguale o superiore a 5000. Sono costituite da molte unità più piccole legate tra loro tramite legami covalenti. In tal senso i termini m. e polimero sono sinonimi; nel linguaggio scientifico ...
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Altri risultati per DEISENHOFER, Johann
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    Biochimico tedesco (n. Zusamaltheim, Baviera, 1943). Per le fondamentali ricerche sul complesso proteina-pigmento costituente il centro di reazione fotosintetica, ha condiviso, con R. Huber e H. Michel, il premio Nobel per la chimica per il 1988.
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