HOFFMANN, Johann Gottfried
Economista, statistico e uomo politico tedesco, nato a Breslavia il 19 luglio 1765, morto a Berlino il 12 novembre 1847. Compì gli studî a Halle e a Lipsia. Fu chiamato presto all'insegnamento superiore a Königsberg, dove gli furono affidate nel 1807 la filosofia pratica e la scienza camerale (economia politica e scienza delle finanze). Nel 1810, costituita l'università di Berlino, vi fu nominato professore di economia politica. Lo stesso anno gli fu affidato l'ufficio centrale di statistica della Prussia, che egli contribuì a riformare e diresse fino al 1844. Ebbe una parte notevole nella politica interna ed estera del suo paese. Nel 1834 dové, cieco, abbandonare l'insegnamento.
Si occupò di varî problemi economici, particolarmente del lavoro, della moneta - sostenne il sistema aureo -, della finanza, della popolazione, con criterî piuttosto politici, ed elaborò i risultati delle indagini statistiche fatte nell'ufficio che dirigeva. Fra le sue numerose pubblicazioni, sono da segnalare: Das Interesse des Menschen and Bürgers bei den bestehenden Zunftverfassungen (Königsberg 1803); Die Lehre vom Gelde (Berlino 1838); Die Bevölkerung des Preussischen Staates (Berlino 1839); Die Lehre von den Steuern (Berlino 1840); Die Befugnisse zum Gewerbebetriebe (Berlino 1841); Die Zeichen der Zeit im Deutschen Münzwesen. (Berlino 1841); Das Verhältniss der Staatsgewalt zu den Vorstellungen ihrer Untergebenen (Berlino 1842) e Sammlung kleiner Schriften staatswirthschaftlichen Inhalts (Berlino 1843).
Bibl.: W. Roscher, Geschichte der National-Ökonomik in Deutschland, Monaco 1874, pp. 732-743; H. Schuster, J. G. Hoffmann d. Nationalökonom., Berlino 1908.