REGIS, Johann Gottlieb
Poeta, nato a Lipsia il 23 aprile 1791, morto a Breslavia il 29 agosto 1854. Educato al gusto letterario sui romantici, fu una di quelle "nature poetiche", che perpetuarono anche nel nuovo secolo la sentimentalità della fine del Settecento. Una pensione di Federico Guglielmo IV di Prussia gli permise di vivere interamente per i suoi studî. E della sua larga preparazione culturale e filologica sono documento le molte sue traduzioni dall'Antologia Greca, dal Cid, da Shakespeare, da Swift, da Rabelais e dalla letteratura italiana. La sua opera migliore è senza dubbio il Rabelais (1832). Invece nella versione dell'Innamorato del Boiardo (1838) non raggiunse il garbo e la scorrevolezza di J. D. Gries e anche la traduzione delle Poesie di Michelangelo (1842) e del Principe di Machiavelli hanno pregi di fedeltà più che di stile. Una versione di Dante si arrestò ai primi tre canti.
Bibl.: J. Elias, in Allgemeine deutsche Biographie, XXVII.