JUSTI, Johann Heinrich Gottlob von
Economista, il primo scrittore sistematico di economia politica in Germania, nato a Brücken in Turingia nel 1720, morto a Küstrin il 20 luglio 1771. Compì gli studî superiori a Wittenberg, Jena e Lipsia. Coprì varî uffici in Austria, dove nel 1750 era stato nominato professore di scienze camerali nell'Accademia Teresiana di Vienna, in Danimarca e in Germania. Morì mentre era in prigione a motivo di un deficit rilevato nei conti dell'ufficio ch'egli dirigeva a Berlino.
Nei suoi lavori si rileva un'evoluzione dai principî mercantilistici che gli erano stati insegnati nelle università tedesche, a tendenze quasi fisiocratiche che si erano formate nella sua mente per influsso dell'illuminismo francese. La sua opera principale è Staatswirthschaft oder systematische Abhandlung aller ökonomischen- und Cameralwissenschaften (1755). Altri scritti importanti sono: Abhandlung von den Steuern und Aufgaben (1762) e il System des Finanzwesens (1766). Fu anche autore di un trattato di scienza dell'amministrazione: Grundsätze der Polizeiwissenschaft (1756).
Bibl.: L. Cossa, Introd. allo studio dell'economia politica, Milano 1892; L. Sommer, Die österreichischen Kameralisten, II, Vienna 1925.