• Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X

QUANTZ, Johann Joachim

di Karl August Rosenthal - Enciclopedia Italiana (1935)
  • Condividi

QUANTZ, Johann Joachim

Karl August Rosenthal

Flautista e compositore, nato il 30 gennaio 1697 a Oberscheden, tra Gottinga e Minden (Hannover), morto il 12 luglio 1773 a Potsdam. Figlio di un fabbro, fu scolaro a Merseburg dello zio Justus Q.; alla morte di questo (1716) entrò nella cappella civica del Heine in Dresda. Nel 1717 studiò contrappunto a Vienna con J. J. Fux, nel 1718 fece parte della cappella reale polacca a Dresda e a Varsavia. Dopo avere praticato il contrabbasso e il piano, il Q. divenne un virtuoso di tromba e d'oboe e finì con apprendere a suonare il flauto da P. G. Buffardin. Nel 1724 fu inviato in Italia in viaggio d'istruzione; studiò in Roma contrappunto con F. Gasparini, nel 1725 a Napoli venne a contatto con A. Scarlatti, J. A. Hasse, Fr. Mancini, L. Leo, Fr. Feo; l'anno dopo fu a Parigi e nel 1727 tornò a Dresda dopo un soggiorno a Londra. Nel suo viaggio il Q. acquistò la conoscenza della costruzione degli strumenti, a cui si dedicò, e fu indotto a perfezionare il suo strumento con l'aggiunta di una seconda chiave. Nel 1728 spinse il principe ereditario di Prussia, poi Federico II, ad apprendere il flauto; questi lo chiamò poi nel 1741 come musicista da camera e compositore aulico a Berlino, ove il Q. godette di grande favore, facendo parte del circolo intimo del re. Delle opere del Q. sono stampate solo 6 sonate a solo per flauto e basso e 6 duetti per flauto; ma egli scrisse per il solo Federico II circa 500 opere per flauto tra concerti, solo, trio, quartetti. Particolare importanza ha il suo scritto Versuch einer Anweisung die Flöte traversière zu spielen (1752) tradotto anche in francese, olandese, inglese. Interessante anche il suo scritto di estetica: Anweisung, wie ein Musikus und eine Musik zu beurteilen sei.

Bibl.: Autobiographische Skizze, in Marpurg, Historisch-kritische Beyträge zur Aufnahme der Musik, 1754; A. Quantz, Leben und Werke J. J. Qu., 1877; A. Raskin, J. J. Qu. Sein Leben und seine Komposition, Colonia 1923; R. Schäfke. Qu. als Ästhetiker, eine Einführung in die Musikästhetik des galanten Stiles, in Archiv f. Musikwissenschaft, 1924.

Vedi anche
flauto Strumento musicale a fiato a canna cilindrica, in legno o in metallo, su cui sono praticati dei fori. Le note si ottengono con il frazionamento della colonna d’aria mediante l’apertura o chiusura dei fori. ● Fu strumento di notevole rilievo, con i crotali e il tamburello, nei culti misterici italici, ... Pietro Antonio Locatèlli Locatèlli, Pietro Antonio. - Musicista (Bergamo 1695 - Amsterdam 1764). Studiò con A. Corelli. Fu a Roma, a Mantova, in tutta Europa, violinista acclamato. Infine si stabilì ad Amsterdam, dove fondò (o diresse) una società di concerti. Delle sue musiche alcune furono pubblicate ad Amsterdam dal 1731, ... Georg Johann Pisendel Pisendel ‹piʃèndël›, Georg Johann. - Musicista (Cadolzburg, Baviera, 1687 - Dresda 1755). Studiò con F. A. Pistocchi, G. Torelli, A. Vivaldi e altri, e divenne celebre virtuoso di violino. Come tale fu attivo a Lipsia e alla corte di Dresda. Compose musica strumentale, specialmente violinistica. Graun ‹ġràun›. - Famiglia di musicisti, fiorita nel sec. 18º in Germania e rappresentata specialmente da tre fratelli. August Friedrich (Wahrenbrück, Sassonia, 1699 - Merseburgo 1765) fu cantore a Merseburgo dal 1729 in poi. Johann Gottlieb (Wahrenbrück 1703 circa - Berlino 1771) studiò con J. G. Pisendel ...
Tag
  • CONTRABBASSO
  • CONTRAPPUNTO
  • FEDERICO II
  • MERSEBURG
  • GOTTINGA
Altri risultati per QUANTZ, Johann Joachim
  • Quantz, Johann Joachim
    Enciclopedia on line
    Musicista (Oberscheden, Hannover, 1697 - Potsdam 1773). Studiò con J. J. Fux e J. D. Zelenka per la composizione e con P. G. Buffardin per il flauto; si perfezionò quindi a Roma nel contrappunto con F. Gasparini; fu il maggior flautista tedesco del suo tempo, e allo strumento apportò varî perfezionamenti. ...
  • Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X
  • Ricerca
    • Enciclopedia
    • Vocabolario
    • Sinonimi
    • Biografico
    • Indice Alfabetico

Istituto della Enciclopedia Italiana fondata da Giovanni Treccani S.p.A. © Tutti i diritti riservati

Partita Iva 00892411000

  • facebook
  • twitter
  • youtube
  • instagram
  • Contatti
  • Redazione
  • Termini e Condizioni generali
  • Condizioni di utilizzo dei Servizi
  • Informazioni sui Cookie
  • Trattamento dei dati personali