FUX, Johann Joseph
Musicista, nato a Hinterfeld, presso Graz, nel 1660, morto a Vienna il 13 febbraio 1741. Nel 1696 era organista della casa religiosa Zu den Schotten di Vienna, e tale mansione conservò fino al 1702; nel 1698 fu nominato compositore della corte imperiale, nel 1705 secondo maestro di cappella a S. Stefano, nel 1715 (dopo due anni passati nel grado inferiore) maestro della cappella di corte, al posto fino allora tenuto dal veneziano M. Antonio Ziani. Dal 1713 egli ebbe per alcun tempo anche la carica di maestro di cappella presso l'imperatrice madre. Nel 1723, giunto a grande rinomanza, fu mandato dall'imperatore Carlo a Praga per presenziare alla rappresentazione dell'opera Costanza e Fortezza da lui composta per l'incoronazione.
Ammirato, ai tempi suoi, anche come operista (con 18 melodrammi), il F. dovette però fino da allora la sua maggiore fama alla produzione chiesastica (50 Messe, 3 Requiem, 57 tra Vespri, Salmi, ecc.). agli oratorî e al suo celebre lavoro didattico Gradus ad Parnassum, il quale per molto tempo rimase a fondamento degli studî contrappuntistici. Oggi ancora la figura del F. conserva importanza storica non trascurabile, così per la singolare posizione teorica del Gradus (informato ancora, nonostante l'epoca, ai modi di chiesa) come per i caratteri stilistici della sua musica chiesastica e della strumentale. La maggior parte dei lavori del F., che rivelano una notevole sapienza tecnica, è conservata, autografa o in copia, presso la Staatsbibliothek di Vienna. Edizioni moderne si hanno nei Denkmäler der Tonkunst in Österreich I e II (4 Messe e 27 Mottetti), IX (2 Sonate da chiesa e 2 Ouvertures), XVII (Costanza e Fortezza) e XXIII (Concertus Musico-Instrumentalis).
Bibl.: L. v. Köchel, J. J. F., Vienna 1872; C. Schnabl, J. J. F., Vienna 1895.