USTERI, Johann Martin
Scrittore svizzero, nato a Zurigo il 12 aprile 1763, morto a Rapperswyl il 29 luglio 1827. Commerciante e poeta, ha un suo posto in quella tradizione realistica svizzera, da cui doveva più tardi fiorire l'arte di Gottfried Keller.
Allievo di Gessner nella poesia come nell'arte del disegno, ma dotato di spirito di osservazione e di senso umoristico, portò un arguto intuito di realtà nella descrizione dell'idillica vita provinciale del suo nativo cantone. Fu anche il primo in Svizzera a usare il dialetto nella prosa narrativa. E particolarmente il paesano e parrocchiale racconto De Vikari, il breve sorridente idillio caricaturale De Herr Heiri, la rapida "storia di famiglia" Der Erggel im Steinhus, nel loro temperato e "bene educato" realismo conservano anche oggi una loro vitalità. U. fu uomo di viva e varia cultura; e raccolse i Wolkslieder e studiò l'antica storia e poesia del suo paese. Ma ebbe il senso del suo limite; e da questo non cercò mai di uscire. Anche nelle sue liriche il tono è dato dal suo realismo idillico: una sola di esse è diventata popolare: il "Lied" Freut euch des Lebens.
Opere: Dichtungen in Versen und Prosa. Nebst einer Lebensbeschreibung des Verfassers, a cura di D. Hess, voll. 3, Berlino 1831; 3ª ed., Lipsia 1877; Nachlass, a cura di K. Escher, Zurigo 1896.
Bibl.: A. Nägeli, J. M. U., Zurigo 1907.