NESTROY, Johann
Attore e commediografo austriaco, nato a Vienna il dicembre 1801, morto a Graz il 25 maggio 1862. Abbandonò nel 1822 gli studî di legge per esordire come cantante. Predilesse presto il genere comico e, venendogli a mancar la voce, si decise definitivamente per la scena di prosa. Nel 1831 si stabiliva a Vienna, già noto per i successi riportati in provincia; nella capitale recitò con successo non incontrastato ma sempre maggiore fino agli ultimi suoi anni.
N. è - come attore - ancora sulla linea della tradizione dei grandi mimi viennesi, che da Stranitzky a La Roche avevano localizzato la commedia dell'arte italiana coi tipi di Hans Wurst, Bernardon, Kasperle. Il tempo delle maschere però era passato e N., al pari di F. Raimund, mimò sé stesso nelle individuazioni più diverse. Dal romantico Raimund, cui fu spesso contrapposto per ingiusti giudizî, lo distingueva lo spirito realistico della nuova età e la sostanza scettica della propria natura. Dotato d'un senso comico duttilissimo e di un'intelligenza acutissima nel cogliere i difetti umani, portò nella ridanciana bonomia della scena viennese i corrosivi dell'ironia e della satira, che si fecero sempre più profonde man mano che egli affinava le intemperanze della giovinezza in una più misurata concentrazione. Il commediografo N. fu sempre al servizio dell'attore; mal si può valutarlo con criterî meramente letterarî. Passò egli bensì dalla commedia fiabesca degl'inizî a quella di genere, ma già i suoi primi lavori hanno tratti parodistici, e la tesi moralistica, che si annunzia fin dal Lumpazivagabundus (1833) e che, avvicinandosi il 1848, si colorisce politicamente, è spesso insidiata da un sottosenso sarcastico. Più efficaci delle commedie "regolari" di carattere (Der Unbedeutende, Der Zerrissene, ecc.), sono quelle decisamente parodistiche (sopra tutte Jidith und Holofernes) e quelle in cui l'insignificanza dell'azione è fatta dimenticare dal turbinio delle macchiette popolari, dalla vivacità delle situazioni e del dialogo, dall'originalità del personaggio comico, che l'attore Nestroy doveva incarnare.
Dell'ottantina di lavori che lasciò, il Lumpazivagabundus, Zu ebener Erde und erster Stock, Eine Wohnung ist zu vermieten, Der Talisman, Das Mädl aus der Vorstadt, Einen Jux will er sich machen, Kampl e qualche altro mostrano ancor oggi, in una rappresentazione congeniale, la forza e la freschezza originarie.
Ediz.: J. N., Sämtliche Werke. Historisch-kritische Gesamtausgabe, a cura di F. Bruckner e O. Rommel, Vienna 1924-30, in 15 voll.
Bibl.: Nel vol. XV dell'ed. cit., biografia con appendici di O. Rommel; K. Kraus, N. und die Nachwelt, Vienna 1912; O. Forst de Battaglia, J. N. Abschätzer der Menschen, Magier des Wortes, Lipsia 1932.