Teologo (Saalfeld, Turingia, 1725 - Halle 1791), prof. ad Altdorf (dal 1751), poi (1753) a Halle. Allievo di S. J. Baumgarten, ne seguì l'insegnamento nell'elaborazione di una teologia "scientifica" (theologia liberalis) in opposizione al pietismo. Ispirò le sue ricerche alla distinzione tra "Parola di Dio" e Bibbia, nel senso di distinguere ciò che nella religione è essenziale e permanente (fede) dalla sua formulazione (tradizione): in questo senso i suoi studî sulla storia del cristianesimo lasciano libertà di autonoma interpretazione anche degli scritti canonici per individuare in essi il nucleo essenziale della fede cristiana. Ciò tuttavia non gli impedì di aderire a impostazioni tradizionalistiche e di polemizzare contro K. F. Bahrdt e H. S. Reimarus, di cui G. E. Lessing aveva pubblicato Fragmente.