Tipografo tedesco (sec. 15º), attivo a Lubecca dal 1480. La sua prima opera (1482) fu il De obsidione et bello Rhodiano di G. Caoursin; nello stesso anno stampò un Breviarium Ottinense. Nel 1483 era a Stoccolma (Dialogus creaturarum). Ritornato a Lubecca, vi esercitò la sua attività fino al 1529.