Filosofo (Ulma 1775 - Nuova Ulma 1841). Fu amico personale di Schelling, col quale si trovò insieme a Würzburg, dove insegnò dal 1803; ma verso la fine della sua vita si allontanò dal suo maestro e amico. Partendo dal presupposto che pensare è calcolare, W. sviluppò le concezioni della filosofia della natura di Schelling in senso matematico. Opera principale: Organon der menschlichen Erkenntnis (1830).