Teologo calvinista (Uplewert, Frisia orientale, 1576 - Franeker 1637). Aspro avversario dei gesuiti, ma anche degli arminiani e dei mennoniti, fu una delle figure dominanti nel sinodo di Dordrecht (1618-19); ebbe poi parte notevole nella traduzione olandese della Bibbia (specie per l'Antico Testamento).