GRANÖ, Johannes Gabriel
Geografo, nato a Lapua il 14 marzo 1882, morto a Helsinki il 23 febbraio 1956; prof. all'università di Tartu (1919-23), Turku (1926-45) ed Helsinki (1945-50) Da giovane accompagnò il padre, pastore degli emigrati finlandesi in Siberia, in lunghi viaggi nell'Asia settentrionale, cui seguirono più tardi varie spedizioni scientifiche nelle regioni centrali del continente asiatico (e specialmente negli Altai), dove ebbe modo di percorrere oltre 10 mila km di itinerarî. Si è occupato con originalità anche di questioni metodiche.
Le considerazioni sulla natura ed i compiti della geografia lo portarono a sviluppare un proprio sistema di descrizione detta "geografia pura". Nel tentativo di suddistinguere unità regionali di diversa grandezza ha disegnato 4 carte dell'Estonia (forme superficiali, acque, vegetazione spontanea e coltivata, sedi umane e strade) e dalla loro sovrapposizione ha determinato l'esistenza di 33 regioni, che hanno caratteri peculiari.
Opere principali: Das Formengebäude der nordöstlichen Altai (ivi 1945); Reine Geographie (ivi 1929); Die geographischen Gebiete Finnlands (ivi 1931); Mongolische Landschaften und Oertlichkeiten (Helsinki 1941).