HEVELIUS, Johannes (propriamentc Höwelke)
Astronomo, nato a Danzica il 28 gennaio 1611, morto ivi il 28 gennaio 1687. Fra i precursori della moderna astronomia di precisione, è considerato, con J. Flamsteed e con N.-L. Lacaille (che veramente vengono dopo di lui), come osservatore accuratissimo, benché, contro l'avviso di Halley, non abbia mai voluto applicare micrometri. Le posizioni stellari da lui determinate sono catalogate secondo un metodo di numerazione per costellazioni, che integra felicemente la nomenclatura per lettere greche e latine introdotta dal Bayer. Hevelius è considerato come il fondatore della moderna selenografia, avendo per il primo applicato il telescopio alla delineazione delle formazioni lunari. La carta da lui disegnata e incisa al bulino su rame costituisce un documento mirabile della sua abilità tecnica, non meno che dell'interpretazione astronomica esatta dei particolari fissati sull'immagine della luna; meno felice vi è la scelta dei nomi dati alle macchie più caratteristiche, presto sostituiti da quelli suggeriti dal Riccioli: non sopravvive che il termine generico di "mari", assegnato alle macchie oscure uniformi che chiazzano vaste regioni della superficie lunare. Si debbono a lui accurate osservazioni sull'aspetto fisico delle comete, sulle fasi di Mercurio e sul passaggio di questo pianeta innanzi al Sole, sulla misura delle refrazioni, sulla penombra che circonda le macchie solari.