Adams, John
Adams, John. – Musicista statunitense (n. Worcester, Massachusetts, 1947). Appresi i primi rudimenti musicali dal padre, clarinettista, ha studiato composizione ad Harvard e si è trasferito poi in California, dove ha lavorato come insegnante presso il Conservatorio di San Francisco dal 1971 al 1982. Dopo le prime composizioni per pianoforte solo (Phrygian gates e China gates, 1977), tra il 1978 ed il 1985 ha collaborato con la San Francisco symphony orchestra e ha composto Harmonium (1980), Harmonielehre (1984-1985) e Grand pianola pusic (1982), lavori profondamente influenzati dal minimalismo e dalla musica di Philip Glass, che hanno contribuito alla creazione dell’originale corrente musicale statunitense nota come West Coast. Attivo anche sul versante operistico, dal 1985 ha collaborato con il regista teatrale statunitense Peter Sellars (n. Philadelphia 1957) con il quale ha messo in scena Nixon in China (1987), The death of Klinghoffer (1991), I was lookin at the ceiling and then I saw the stars (1995), El niño (2000), Doctor Atomic (2005) e A flowering tree (2006). Nel 2002 ha ottenuto il premio Pulitzer per la musica con On the transmigration of souls, diretta da L. Maazel in commemorazione del primo anniversario delle vittime del World trade center. Tra i lavori più recenti spiccano My father knew Charles Ives (2003), The dharma at Big Sur (2003) per violino elettrico ed orchestra, Son of chamber symphony (2007), City noir (2009) e Absolute jest (2010) per orchestra. Nel 2009 ha firmato la colonna sonora del film Io sono l’amore di L. Guadagnino. Direttore d’orchestra e direttore artistico di numerosi festival internazionali, A. è uno dei massimi compositori statunitensi, nel 2003 al Lincoln Center di New York si è tenuto un festival interamente dedicato alle sue composizioni. Apprezzato per l’espressività della sua musica e per la profondità spirituale delle sue costruzioni sinfoniche, è anche noto per la sferzante ironia ed il carattere sperimentale delle sue opere teatrali.