Secondo presidente degli Stati Uniti (Braintree, Massachusetts, 1735 - Quincy 1826). Insegnante, poi (1758) avvocato, s'interessò di questioni costituzionali e nel Novanglus, or history of the dispute with America (1774) sostenne che le colonie non avevano mai riconosciuto l'autorità del parlamento britannico nei loro affari interni. Dal 1774 al 1778 membro del Congresso continentale, fu fautore della secessione e dell'indipendenza formulando alcuni principî sulla politica estera degli Stati Uniti in senso isolazionistico. Ebbe poi numerose missioni diplomatiche in Europa (1779: Parigi; 1780: L'Aia, ove stipulò un trattato di amicizia e di commercio con l'Olanda; 1785: Londra); esponente del partito federalista, fu vicepresidente (1789-97), poi presidente (1796-1801) della Confederazione.