Matematico e chimico britannico (Burnham-on-Sea, Somerset, 1925 - Sarasota, Florida, 2004). Dopo aver conseguito il PhD in matematica presso la University of Cambridge (1951) e ricoperto vari incarichi di ricerca presso tale università, si trasferì dapprima presso la divisione di fisica del National physical laboratory a Teddington, vicino a Londra (1958-64) e poi presso il Carnegie institute of technology di Pittsburgh (poi divenuto Carnegie-Mellon University) dal 1964 al 1993 e, successivamente, presso la Northwestern University, nei pressi di Chicago. A P. si devono importanti contributi nel campo della chimica teorica. In partic., sviluppò vari metodi computazionali per il calcolo della struttura geometrica ed elettronica delle molecole. P. si impegnò inoltre a implementarli in softwares applicativi per elaboratori elettronici, contribuendo così a rendere la chimica quantistica uno strumento più accessibile anche ai non specialisti. Per questi contributi, P. ricevette, con W. Kohn, il premio Nobel per la chimica nel 1998. È autore di molti articoli su riviste scientifiche e di alcuni trattati, tra i quali: Approximate molecular orbital theory (1970), Ab initio molecular orbital theory (in collab. con altri, 1986).