Storico ed ecclesiastico (Cove, Suffolk, 1495 - Canterbury 1563). Convertito dal cattolicesimo alla fede protestante, di cui divenne campione intransigente, alla caduta di Th. Cromwell, che lo aveva protetto, fuggì (1540) in Germania; tornò in patria sotto Edoardo VI (1547), fuggì di nuovo all'avvento al trono di Maria e si stabilì a Basilea, tornando (1558) quando salì al trono Elisabetta. Vescovo di Ossory (1552), poi prebendario di Canterbury, è ricordato per un Illustrium maioris Britanniae scriptorum summarium (1548-49), per opere drammatiche violentemente anticattoliche e per la "moralità" Kynge Johan (1548 circa), anello di congiunzione tra il teatro medievale e il dramma storico elisabettiano.