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Banville, John

Lessico del XXI Secolo (2012)
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Banville, John


Banville, John. – Scrittore irlandese (n. Wexford 1945) noto per la prosa nitida e disincantata, arricchitasi negli anni del sarcasmo nabokoviano e di un certo umorismo nero. Ha iniziato la carriera giornalistica nel 1969, prima all’Irish Press e dal 1986 all’Irish Times. Con il romanzo The book of evidence (1989; trad. it. La spiegazione del fatti, 1991) ha vinto il Guinness Peat aviation award e con The Sea (2005; trad. it. 2006), che racconta dell’irresistibile richiamo esercitato su di un anziano storico dell’arte, rimasto vedovo, dalla villa dove trascorse l’infanzia, il Man booker prize. Nel 2000 ha pubblicato Eclipse (trad. it. 2002), nel 2002 Shroud (trad. it. L'invenzione del passato, 2003) e nel 2003 il saggio Prague pictures (2003; trad. it. 2005). Nel 2003 è stato insignito del premio internazionale Nonino per l’insieme della sua opera narrativa. B. scrive anche con lo pseudonimo di Benjamin Black: il primo romanzo pubblicato con questo nome è Christine falls (2007, trad. it. Dove è sempre notte, 2007), un coinvolgente e misterioso noir d’autore ambientato nella Dublino anni Cinquanta, seguito da The silver swan (2007; trad. it. Un favore personale, 2008), The lemur (2008), Elegy for april (2010; trad. it. Congetture su April, 2010) e A death in summer (2011; trad. it. Un giorno d’estate, 2012). I personaggi delle sue storie sono sempre figure complesse, confuse, alla costante ricerca di sé ed in questo profondamente umane. La loro 'irlandesità' si ritrova, a detta dell’autore, nell’obliquità della lingua: «L’irlandese è una lingua terribilmente obliqua, non dice mai le cose direttamente: l’essenza della letteratura irlandese sta tutta nell’ambiguità».

Vedi anche
Glenn Close Attrice cinematografica statunitense (n. Greenwich 1947). Dopo la laurea, ha esordito come attrice teatrale a Broadway nel 1974. Negli anni Settanta ha anche lavorato in televisione prima di interpretare il suo primo ruolo cinematografico nel 1982 con The world according to Garp. È stata protagonista ... Marías, Javier Marías, Javier. - Scrittore spagnolo (n. Madrid 1951), figlio del filosofo Julián Marías. Durante l'infanzia ha trascorso lunghi periodi negli Stati Uniti, dove il padre insegnava. Laureato in letteratura inglese, si è dedicato alla traduzione; intensa è stata anche la collaborazione con giornali e riviste ... McEwan, Ian Scrittore inglese (n. Aldershot 1948). Tra le voci più significative della narrativa contemporanea, ha scritto opere inquietanti e di intenso approfondimento psicologico, scandagliando situazioni difficili e a volte morbose. Tra i suoi lavori: First love, last rites (1975; trad. it. 1979), la raccolta ... Rushdie, Salman Scrittore indiano di lingua inglese (n. Bombay 1947). Di cultura islamica, completò gli studî in Inghilterra, prendendo la cittadinanza britannica nel 1964. Dopo il breve romanzo d'esordio Grimus (1975; trad. it. 2004), si segnalò con Midnight's children (1981; trad. it. 1984), il cui titolo si riferisce ...
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    Enciclopedia on line
    Scrittore irlandese (n. Wexford 1945). Già caporedattore dell’Irish Press, nel 1970 ha esordito nella narrativa con Long Lankin; pur senza abbandonare il giornalismo, da allora ha scritto numerosi romanzi, tutti molto apprezzati dai lettori. Tra questi Dr Copernicus (1976; trad. it. La musica segreta, ...
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