BRADSHAW, John
Fu il presidente dell'Alta corte di giustizia, che processò e condannò il re Carlo I d'Inghilterra. Il Bradshaw nato nel 1602 da modesta famiglia del Cheshire, seguì la carriera legale, e nel 1647 diveniva Chief Justice a Chester. Quando il re Carlo I venne imprigionato, non trovandosi altri magistrati disposti a presiedere il tribunale straordinario, venne scelto il B. Il re rifiutò di riconoscere la legalità del giudizio e il B. non diede a Carlo I alcuna facoltà di difesa. Dopo aver condannato a morte il re, egli continuò a presiedere il tribunale che condannò a morte eminenti realisti, tra cui il duca di Hamilton, Lord Capel, e il conte di Holland. Per queste attività il B. fu lautamente compensato; ottenne vaste proprietà e cospicui salarî. Egli fu un tenace repubblicano, ma pure contrastò alla dittatura di Cromwell. La partecipazione sua alla vita pubblica inglese si può considerare terminata dopo l'avvento della repubblica. Morì nel 1659 e venne sepolto nell'abbazia di Westminster, ma i suoi resti ne vennero tolti un anno più tardi, quando si ebbe la restaurazione degli Stuart.