DOWNMAN, John
Pittore, nato nel 1750 probabilmente a Ruabon (Paese di Galles del nord), morto il 24 dicembre 1824 a Wrexham (contea di Denbigh). Dal 1768 fu allievo a Londra di Beniamin West; espose per la prima volta nel 1768 alla Società libera degli artisti e poi, dal 1770, all'Accademia reale. I quadri del D. rappresentano scene tolte dalla storia, dalla poesia e dalla drammatica, e a lui si deve anche la Rosalinda per la galleria shakespeariana di Boydell. Nel 1884 il British Museum acquistò un suo quaderno di schizzi, contenente molti disegni colorati e ritratti. A Burleigh Court nel Somerset vi sono altri suoi quaderni di disegni, di cui R. Neville Granville pubblicò un catalogo nel 1865. Il D. è rimasto celebre solo per i suoi numerosi ritratti morbidi e delicati, nella maggior parte ad acquerello, o a matita, tinteggiati leggermente, in cui il carattere del personaggio ritrattato è colto con fine e penetrante acume. Il Victoria and Albert Museum possiede del D. due ritratti e qualche saggio degli altri lavori; altri disegni di ritratti sono nella Galleria nazionale del ritratto, nella coll. Wallace, nel museo Soane e in collezioni private inglesi.
Bibl.: G. C. Williamson, John Downman, Londra 1907 (numero spec. illustr. del Connoisseur); Thieme-Becker, Künstler-Lex., IX, Lipsia 1913.