DYER, John
Poeta nato ad Aberglasney, nel Galles, intorno al 1700, morto il 15 dicembre 1758. Si rese noto con un'ode di stile pindarico, Grongar Hill (1726, l'anno stesso in cui J. Thomson pubblicava Winter), ove la contemplazione del paesaggio si esprime in modi d'un delicato lirismo. Viaggiò in Italia con l'intenzione di studiare pittura, e scrisse un poema descrittivo, The Ruins of Rome (1740). Si dette poi alla carriera ecclesiastica. Verso la fine della sua vita pubblicò (1757) un poema didattico sull'industria della lana, The Fleece, celebrazione della crescente prosperità industriale dell'Inghilterra.
Ediz.: Poems, nella raccolta del Chalmers, XIII.