EARLE, John
Vescovo e letterato inglese, nato a York, pare, nel 1601, morto nel 1665. Fu educato a Oxford, ove divenne fellow del Merton College. Nel 1643 fu nominato cancelliere della cattedrale di Salisbury, ma allo scoppio della guerra civile perdette questa carica e seguì all'estero la fortuna dei realisti come cappellano del re e precettore del giovine principe. Tradusse in latino l'Ecclesiastical Polity di Hooker, e l'Eikon Basiliké (1649). Alla restaurazione ricevette la nomina di decano di Westminster; nel 1662 quella di vescovo di Worcester e nel 1663 quella di vescovo di Salisbury. Accompagnò il re a Oxford, dove soccombette alla peste nel 1665. L'opera sua più famosa è la Microcosmographie, or a Piece of the World discovered in Essayes and Characters. L'opera pubblicata anonima nel 1628 (nuove ed. del Bliss, Londra 1811 e del West, Cambridge 1897, con introd. e note) è, sia per lo stile, sia per lo spirito da cui è pervasa, la più saporosa raccolta di "caratteri" , in un'epoca in cui la moda del descrivere caratteri alla maniera di Teofrasto era divenuta una vera mania. Con tratti vivaci e scintillanti di humour, E. schizza tipi caratteristici del suo tempo; ma i suoi ritratti non restano pura e semplice satira, giacché in parecchi di essi traspare una conoscenza reale dell'essenza della natura umana e una tollerante concezione della vita.