ELIOT, John
Missionario anglicano, nato probabilmente a Widford (Hertfordshire, Inghilterra) nel 1604, morto a Roxbury il 21 maggio 1690. Nel 1623 si laureò a Cambridge. Nel 1631 migrò con altri puritani a Boston, dove servì varî mesi come ministro. Nell'anno seguente fu fatto "insegnante" nella chiesa di Roxbury, nel Massachusetts, posizione che tenne sino alla morte.
Deve la sua fama al suo apostolato tra gl'Indiani. In quest'opera missionaria fu coadiuvato dalla Society for the Propagation of the Gospel in New England e con concessioni di terreni dal governo del Massachusetts. Queste servirono per stabilire comunità cristiane segregate. Nel 1674 c'erano ormai 14 di queste comunità nel Massachusetts, con circa 4000 "Indiani preganti". Esse decaddero, però, rapidamente, in seguito alla guerra del re Filippo (1675-76), nonostante che la maggior parte degl'Indiani convertiti rimanessero fedeli agl'Inglesi.
Tra le molte opere dell'Eliot si noverano la sua traduzione della Bibbia in indiano (il Nuovo Testamento fu pubblicato nel 1661 e l'Antico nel 1663), la prima Bibbia stampata nell'America, e tra i più preziosi incunabuli della stampa americana; Indian Grammar Begun (1666); The Indian Primer (1669, in indiano); The Logick Primer (1672, in indiano); The Harmony of the Gospels (1678) una vita di Cristo, Christian Commouwalth or the Civil Politl'of the Rising Kingdom of Jesus Christ (1659), condannata dalle autorità del Massachusetts come contenente dottrine sediziose.
Bibl.: C. Francis, Life of John Eliot ecc., in J. Sparks, Library of American Biography, V, Boston 1836; E. H. Byington, in Papers of the American Society of Church History, s. 1ª, VIII (1897), pp. 109-145; Eames, Bibliographic Notes on Eliot's Indian Bible and on his other translations and works in the Indian language of Massachusetts, Washington 1890; W. W. Tooker, J. E. first Indian teacher and interpreter, ecc., New York 1896; W. Walker, Ten New England Leaders, New York 1901, pp. 135-171; The New England Company of 1649 and John Eliot, in Publications of the Prince Society, 1920.