Uomo politico scozzese (Alloa 1675 - Aquisgrana 1732); commissario dell'Unione (1707) e segretario di stato (1713), divenne fautore del pretendente Giacomo Edoardo. Fuggì dalla corte, mettendosi a capo della rivolta (1715) contro Giorgio I. Sconfitto da Argyll a Sheriffsmuir, fuggì in Francia, ma i suoi passati intrighi col re gli fecero perdere la fiducia del pretendente.