HAYFORD, John Fillmore
Geodeta, nato a Rouse Point (New York) il 19 maggio 1868, morto a Evanston (Illinois) il 10 marzo 1925. Ingegnere civile nel 1889 (Cornell University), entrò come calcolatore nello U.S. Coast and Geodetic Survey, dove rimase fino al 1909, raggiungendo il grado d'ispettore dei lavori geodetici e capo della divisione di calcolo. Nel 1909 fu eletto direttore del Collegio d'ingegneria della Northwestern University di Evanston, e ricoprì tale carica fino alla morte. Apparteneva a numerose accademie e istituzioni scientifiche ed ebbe importanti incarichi, fra cui quello di presidente della commissione arbitrale per i confini tra Costa Rica e Panamá, di membro del Comitato nazionale di studio per l'Aeronautica e di presidente della sezione di Geodesia dell'Unione geofisica americana.
L'importanza delle sue ricerche scientifiche è pari all'impulso che egli seppe dare ai lavori del U.S. Coast and Geodetic Survey, i quali, in pochi anni, assunsero sviluppo grandioso accompagnato da precisione e da rigore scientifico di prim'ordine. Particolarmente notevoli sono gli studî di H. sull'isostasia (v.), iniziati nel 1906 e interrotti solo dalla morte, che aprirono nuove strade alle indagini sulla forma e le dimensioni della Terra e sulla distribuzione delle masse nella crosta terrestre. Essi lo condussero nel 1909 alla determinazione dei parametri di un ellissoide terrestre, assunto nel 1924 come internazionale, il quale è generalmente indicato col nome di Hayford (v. geooesia: XVI, p. 591). Importanti sono le sue ricerche idiografiche, specie quelle sul regime dei grandi laghi degli Stati Uniti.
Gli studî sull'isostasia gli meritarono il conferimento della medaglia Vittoria da parte della R. Società geografica inglese (1924), mentre, per onorarne la memoria, la Società geografica americana battezzava col suo nome una delle cime dell'Alasca.
Opere principali: The geodetic Evidence of Isostasy, in Proceedings Washington Academy of Sciences, 1906; The Figure of the Earth and Isostasy from Measurements in the United States, in Coast and Geodetic Survey, 1909; The Effect of Topography and Isostatic Compensation upon the Intensity of Gravity, in Verhandlungen der 16. allgemeinen Conferenz der internationalen Erdmessungen, 1909 (sviluppato nel lavoro pubblicato con lo stesso titolo nel 1912, in Coast and Geodetic Survey); The Earth from the Geophysical Standpoint, in Proceedings of the American Phil. Soc., 1915; The Establishment of Isostasy, in Journal Western Society of Engineers, 1924.
Trattati: Geodetic Astronomy, 1898; The Adjustment of Observations by the Method of Least Squares, 1906.
Bibl.: W. H. Burger, Memoir of the late Professor J. F. H. (manoscritto del 1931, in corso di pubblicazione per conto della National Academy of Science degli Stati Uniti d'America).