• Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X

GLADSTONE, John Hall

di Alfredo Quartaroli - Enciclopedia Italiana (1933)
  • Condividi

GLADSTONE, John Hall

Alfredo Quartaroli

Chimico inglese nato a Hackney il 7 marzo 1827, morto a Londra il 6 ottobre 1902. Fu allievo di Th. Graham, poi di J. Liebig a Giessen (1847-50); insegnò chimica alla Royal Institution; fu varî anni presidente delle società inglesi di chimica e fisica, nel 1897 conseguì la medaglia Davy.

Le sue più importanti ricerche riguardano la chimica ottica, specie il potere rifrangente e dispersivo dei composti organici in relazione alla costituzione. Unitamente a T. P. Dale propose la nota formula

per il potere rifrangente specifico, formula che diede buoni risultati e fu in seguito giustificata teoricamente. Nelle sue ricerche, per quanto lavorasse con apparecchi poco perfezionati e talora con materiale impuro, trovò importanti relazioni e altre ne intravide (specie nel campo dei composti aromatici condensati), le quali in seguito furono pienamente comprovate da H. Landolt, J. W. Brühl ecc. Dimostrò che il fenomeno della dispersione pure presentando un certo parallelismo con quello della dispersione, ne è indipendente. S'occupò anche di fluorescenza, fosforescenza, polarizzazione rotatoria e spettroscopia.

Vedi anche
Dewar, Sir James Dewar ‹di̯ùuë›, Sir James. - Fisico e chimico scozzese (Kincardine-on-Forth, Scozia, 1842 - Londra 1923). La sua fama è legata soprattutto alle ricerche sui fenomeni che si manifestano alle basse temperature, ma diede contributi rilevanti anche alla chimica organica (idrocarburi aromatici) e inorganica ... Haworth, Sir Walter Norman Chimico inglese (Chorley, Lancashire, 1883 - Birmingham 1950); allievo di O. Wallach e di W. H. Perkin, prof. di chimica all'univ. di Birmingham, fu insignito (1912) della Royal Medal della Royal Society, di cui era membro; presidente (dal 1944) della Chemical Society. Ha svolto numerose ricerche nel ... Curie, Pierre e Marie Fisici francesi, furono tra gli scopritori della radioattività. Pierre (Parigi 1859 - ivi 1906) esordì nel 1880 con ricerche, condotte insieme al fratello Paul-Jacques, sui fenomeni piezoelettrici, dalle quali fu condotto a originali vedute sulla simmetria cristallina; studiò poi gli effetti delle variazioni ... Kolbe, Adolf Wilhelm Hermann Kolbe ‹kòlbë›, Adolf Wilhelm Hermann. - Chimico (Elliehausen, Gottinga, 1818 - Lipsia 1884), allievo di R. Kolbe, Adolf Wilhelm Hermann von Bunsen e di F. Wöhler; prof. a Marburgo (1851-65), poi a Lipsia (dal 1865). È stato uno dei più eminenti chimici organici della metà dell'Ottocento. Aderì alla teoria ...
Tag
  • FOSFORESCENZA
  • SPETTROSCOPIA
  • FLUORESCENZA
  • GIESSEN
  • LONDRA
Altri risultati per GLADSTONE, John Hall
  • Gladstone, John Hall
    Enciclopedia on line
    Chimico inglese (Hackney 1827 - Londra 1902). Allievo di T. Graham e poi di J. Liebig, insegnò chimica alla Royal Institution; nel 1853 divenne membro della Royal Society di Londra; fu varie volte presidente delle società inglesi di chimica e fisica. È noto per importanti lavori di chimica fisica: effettuò ...
Vocabolario
hall
hall ‹hòol› s. ingl. [voce di origine franca, come il fr. halle] (pl. halls ‹hòol∫›), usato in ital. al femm. – Grande sala d’ingresso e di sosta in ritrovi e locali come club e alberghi, in edifici pubblici, in case signorili; in partic.,...
music-hall
music-hall ‹mi̯ùu∫ik hòol› s. ingl. (propr. «sala di musica»; pl. music-halls ‹... hòol∫›), usato in ital. al masch. – 1. Teatro di varietà. 2. Spettacolo di varietà.
  • Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X
  • Ricerca
    • Enciclopedia
    • Vocabolario
    • Sinonimi
    • Biografico
    • Indice Alfabetico

Istituto della Enciclopedia Italiana fondata da Giovanni Treccani S.p.A. © Tutti i diritti riservati

Partita Iva 00892411000

  • facebook
  • twitter
  • youtube
  • instagram
  • Contatti
  • Redazione
  • Termini e Condizioni generali
  • Condizioni di utilizzo dei Servizi
  • Informazioni sui Cookie
  • Trattamento dei dati personali