PRATT, John Henry
Nato a Londra nel 1809, morto a Ghazipur sul Gange nel 1871. Magister artium nel 1836, cappellano della East India Company nel 1838 e dal 1849 arcidiacono di Calcutta.
La produzione scientifica del P. riguarda argomenti varî, interessanti la meccanica, l'analisi, l'ingegneria e la geologia. La sua fama è tuttavia legata alla sua opera di geodeta e di geofisico nella critica dei risultati delle misure geodetiche eseguite in India, particolarmente in relazione all'influenza del grande massiccio del Himālaia sulle deviazioni locali e sulle misure di gravità, e alla sua ipotesi sulla compensazione delle irregolarità della crosta terrestre (On the constitution of the solid crust of the earth, in London Phil. Tram., CLXI, 1871), detta più tardi da C. E. Dutton isostatica (v. isostasia). Il P. lasciò anche un breve Treatise on attraction, Laplace's Functions, and the Figure of the Earth, che ebbe più edizioni ed è una elegante esposizione dell'argomento, secondo i metodi usati dai fisici matematici inglesi.