HUNTER, John
Chirurgo e anatomico, fratello di William H. (v.), nato a Long Calderwood (Scozia) il 13 febbraio 1728, morto a Londra il 16 ottobre 1793. Visse fino al ventesimo anno nel villaggio nativo e venne poi a Londra dove suo fratello aveva già acquistato fama di eccellente anatomico. Si dedicò subito alle preparazioni anatomiche, poi alla chirurgia e nel 1755 cominciò a sostituire suo fratello nell'insegnamento. Nel 1760 entrò in servizio della marina inglese e vi rimase in qualità di chirurgo per quattro anni; tornato poi a Londra, ebbe presto una vastissima clientela, divenne ispettote generale degli ospedali e primo chirurgo dell'esercito ed ebbe il posto di chirurgo direttore dell'ospedale di S. Giorgio. Fu il fondatore dell'anatomia patologica in Inghilterra, creò un grande museo anatomo-patologico, prezioso per le ricchissime collezioni e per l'eccellente ordinamento che dopo la sua morte passò in proprietà del College of Surgeons di Londra. Eccellente chirurgo, continuò a studiare assiduamente e a occuparsi di ricerche sperimentali sugli animali fino alla morte. Indicò per il primo un metodo di legatura degli aneurismi che porta il suo nome: l'anatomia, la fisiologia e la patologia degli organi genitali ebbero un contributo notevolissimo dalle sue ricerche. A lui si devono altresì i criterî differenziali per la diagnosi dell'ulcera dura e dell'ulcera molle, e osservazioni preziose sulla patologia della circolazione capillare. Ebbe con L. Spallanzani contese scientifiche vivacissime, nelle quali rimase dalla parte del torto, e varie affermazioni da lui sostenute, come quella dell'identità della gonorrea e della sifilide, si dimostrarono erronee; ciò nondimeno, per il suo senso sano di praticità, per la sua meravigliosa energia, per la profondità delle sue osservazioni, egli è una delle figure più grandi nella storia della medicina inglese.
Le sue opere più importanti sono: Natural History of the human teeth, ecc. . (Londra 1771-1778); On the venereal disease (Londra 1786); On the nature ofblood (Londra 1794).