KEBLE, John
Poeta e teologo anglicano, nato a Fairford (Gloucestershire) il 25 aprile 1792, morto a Bournemouth il 29 marzo 1866. Fece brillantemente gli studî a Oxford, dove con J. H. Newman ed E.B. Pusey fu a capo del movimento detto dei Tractarians. Dal 1823 esercitò l'ufficio di pastore in curie di campagna e dal 1836 fino alla morte fu vicario di Hursley. Venne nominato professore di poesia, curò un'edizione delle opere del vescovo Hooker, scrisse una vita del vescovo Wilson e varî opuscoli teologici; ma egli è caro ai lettori inglesi soprattutto come scrittore d'inni che rispecchiano la sua umanità e nello stesso tempo la sua virtù e raggiungono spesso vere qualità poetiche. Il suo capolavoro, The Christian Year, pubblicato anonimo nel 1827, fu seguito nel 1846 da Lyra innocentium, di carattere meno popolare rispetto al primo, ma poeticamente non inferiore. Pubblicò inoltre The Psalter (1839), unica versione metrica dei Salmi che sia anche poesia (si veda specialmente il Salmo 93).
Bibl.: J. T. Coleridge, Memoir of J. K., Londra 1869.