• Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X

LAMBERT, John

di Eucardio Momigliano - Enciclopedia Italiana (1933)
  • Condividi

LAMBERT, John

Eucardio Momigliano

Uomo politico e militare inglese, nato nel 1619 a Calton Hall. Dopo Cromwell, il L. è senza dubbio la figura preminente della rivoluzione puritana. Proveniente dalla borghesia agiata riformata, il L. si trovò naturalmente portato nelle file puritane fin dall'inizio del dissenso fra il parlamento e il re. A questa tendenza lo portava la cultura giuridica che egli aveva acquistata negli studî seguiti con passione e con successo. Nei momenti in cui l'armata parlamentare ha bisogno di un giurista e di un diplomatico appare costantemente l'opera di L., sempre ispirata a una rigida lealtà al servizio delle sue idee e della sua fazione. Durante il periodo della guerra civile il L., ufficiale prima, poi colonnello, poi maggior generale, partecipò a tutte le giornate decisive della lotta accanto ai capi delle forze rivoluzionarie, Fairfax e Cromwell. A capo delle forze di Scozia nel 1648 e 1649, il L. era assente da Londra allorché Cromwell cacciò dal parlamento gli elementi monarchici, e allorché si svolgeva il dramma che portò al patibolo Carlo I. Il non avere partecipato direttamente a questa fase della rivoluzione risparmierà al L. la pena suprema. Costituitosi il protettorato di Cromwell, il L. fu nominato governatore dell'Irlanda in sostituzione di Ireton morto; ma il prestigio grandissimo ch'egli aveva acquistato sull'esercito e la sua intransigenza repubblicana provocarono dei sospetti, per cui il parlamento fissò la durata del suo incarico a soli sei mesi. L. se ne offese e vi rinunciò. Tornò a Londra, dove un gruppo di amici di Cromwell preparò l'assunzione di questo alla corona; L. si oppose esplicitamente al ritorno monarchico e non nascose la sua ostilità al progetto allo stesso Cromwell, il quale ebbe con lui ripetuti convegni per discutere sull'argomento. Cromwell, irritato per l'opposizione di L., lo allontanò dalle cariche pur mantenendogli la pensione decretatagli precedentemente di 2000 sterline all'anno. L. si ritirò così nella sua dimora di Wimbledon. Morto Cromwell nel 1658, forse sembrò ad alcuni elementi militari che meglio del figlio Riccardo il L. potesse succedergli nella carica e nelle funzioni di lord protettore. Ma l'opinione pubblica divisa e lo stesso esercito discorde, mentre non permisero l'ascensione di L., distruggendo in breve l'edificio costruito da Cromwell, prepararono la via della restaurazione. L. comprese per primo il pericolo a cui la repubblica si avviava. Denunciò le mene di Monk e si preparò a soffocarne la ribellione a capo delle forze repubblicane a lui rimaste fedeli. Ma ormai la lotta era vana. La restaurazione monarchica dopo tante lotte trovava la via facile e, sul cammino preparato da Monk, Carlo II Stuart ritornava sul trono. L. fu processato insieme ai puritani rivoluzionarî e condannato a morte. Carlo II, forse in omaggio alla popolarità di L., e anche perché egli non aveva partecipato al processo e alla condanna di Carlo I, commutò la pena nell'esilio. Dopo breve prigionia L. fu deportato all'isola di Guernesey dove morì nel 1694.

Vedi anche
Burgoyne, John Fox Generale inglese (Londra 1782 - ivi 1871), figlio naturale del precedente. Partecipò col duca di Wellington a tutta la campagna di Spagna come ufficiale del genio, inviato in Crimea come comandante del genio; vi organizzò le operazioni di sbarco dell'esercito alleato a Eupatoria (sett. 1854) ed ebbe ... Colbert, Jean-Baptiste Uomo di stato (Reims 1618 - Parigi 1684); figlio d'un ricco mercante di panni, funzionario nella pubblica amministrazione dal 1643, dovette la sua rapida carriera al Mazzarino che, dopo averlo esperimentato come suo amministratore privato (1651, intendente dal 1656), nonché come intermediario con la ... Cromwell, Oliver Statista (Huntingdon 1599 - Londra 1658). Puritano fervente, figlio di un nobile di campagna moderatamente agiato, deputato al parlamento (1628), vi sostenne con energia e poi, dopo una risolutiva crisi religiosa, con entusiasmo veemente la riforma religiosa e l'abolizione dell'episcopato. Si oppose ... Carlo I re d'Inghilterra Carlo I re d'Inghilterra. - Secondogenito (Dumferline, Scozia, 1600 - Londra 1649) di Giacomo I Stuart, successe al padre nel 1625 e nello stesso anno sposò Enrichetta Maria figlia di Enrico IV di Francia. Appena salito al trono dovette affrontare l'ostilità del parlamento, malcontento dell'influenza ...
Altri risultati per LAMBERT, John
  • Lambert, John
    Dizionario di Storia (2010)
    Politico e militare inglese (n. Calton Hall, Yorkshire, 1619-m. 1683). Partecipò alla guerra civile nelle file puritane. Nominato da O. Cromwell governatore dell’Irlanda (1651), al rientro a Londra lo sostenne nei suoi contrasti con il Lungo parlamento, ma si oppose alla progettata assunzione al trono ...
  • Lambert, John
    Enciclopedia on line
    Uomo politico e militare inglese (n. Calton Hall, Yorkshire, 1619 - m. 1683). Nelle file puritane fin dall'inizio del dissenso tra il parlamento e il re, partecipò alla guerra civile mettendo a disposizione delle forze rivoluzionarie, oltre che la sua competenza giuridica, le sue capacità militari. ...
Vocabolario
làmbert
lambert làmbert s. m. [dal nome del fisico ted. J. H. Lambert (1728-1777)]. – In fotometria, unità di misura della radianza luminosa, di simbolo L, attualmente in via di abbandono, preferendosi in suo luogo l’unità SI nit; nel generico...
  • Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X
  • Ricerca
    • Enciclopedia
    • Vocabolario
    • Sinonimi
    • Biografico
    • Indice Alfabetico

Istituto della Enciclopedia Italiana fondata da Giovanni Treccani S.p.A. © Tutti i diritti riservati

Partita Iva 00892411000

  • facebook
  • twitter
  • youtube
  • instagram
  • Contatti
  • Redazione
  • Termini e Condizioni generali
  • Condizioni di utilizzo dei Servizi
  • Informazioni sui Cookie
  • Trattamento dei dati personali