Architetto statunitense (Marquette 1911 - Los Angeles 1994); dopo gli studi alla Northern Michigan University, per sei anni è stato apprendista presso F. L. Wright, unendosi al primo gruppo dei suoi seguaci presso la scuola-atelier di Taliesin. Tale esperienza ha segnato profondamente tutta la sua carriera, iniziata nel 1939 con l'apertura del proprio studio a Los Angeles. I suoi lavori hanno avuto sin dall'inizio un grande successo di pubblico e di critica (molte sue case sono state usate per l'ambientazione di film e spots pubblicitari) e sono stati esposti in numerose mostre negli Stati Uniti e all'estero. Membro dal 1970 dell'American institute of architects, nel 1993 ha ricevuto la Gold Medal alla carriera. La sua vasta produzione comprende prevalentemente residenze private (oltre sessanta, per lo più in California), a ciascuna delle quali egli ha saputo conferire caratteri peculiari in virtù di una grande capacità di adattare il progetto alle diverse situazioni ambientali e d'interpretare i bisogni pratici e psicologici di ciascun committente. Tra le realizzazioni californiane si ricordano: la Dahlstrom House a South Pasadena (1949), la Bergren House a Los Angeles (1953), la Harpel House a Hollywood (1956), la Malin House a Los Angeles (1960), la Elrod House a Palm Springs (1968), la Jordan House a Laguna Beach (1973), la Rocky Point House a Malibu (1980), la Goldstein Residence (rielaborazione di una sua casa del 1963) a Beverly Hills (1989).