MARSHALL, John
Giurista americano, nato a Germantown (ora Midland) il 24 settembre 1755, morto a Filadelfia il 6 luglio 1835. Ufficiale dell'esercito rivoluzionario dal 1776 al 1779, esercitò quindi la professione forense nella contea di Fauquier e dal 1782 a Richmond, giungendo in breve a essere considerato come il primo avvocato della Virginia. Partecipava frattanto attivamente anche alla vita politica: fu membro dell'assemblea della Virginia dal 1782 al 1791 e dal 1795 al 1797 e nel 1788 ebbe parte principale nella convenzione convocata per ratificare la costituzione federale. Rifiutò la carica di attorney general, nel 1795, e di ambasciatore in Francia, nel 1796, per non lasciare la professione; accettò tuttavia di recarsi a Parigi con C. C. Pinckney ed E. Gerry, per indurre il direttorio a rimuovere le restrizioni imposte al commercio americano; i negoziati fallirono, ma la popolarità del M. ne risultò accresciuta. Nel 1799 fu eletto membro del Congresso; fu nel 1800 per breve tempo segretario di stato e nel 1801 divenne infine chief justice della Corte suprema degli Stati Uniti.
Per la sua dottrina, per l'acutezza della sua analisi e per la logica chiarezza delle sue conclusioni, oltre che per il suo personale prestigio, il M. per 34 anni dominò completamente la corte, lasciando una traccia profonda nella storia giuridica e costituzionale degli Stati Uniti. Tra le decisioni prese dalla corte e redatte dal M. sono celebri soprattutto quelle in materia costituzionale (assai rilevanti quelle che rafforzarono il potere dello stato federale nei confronti degli stati nazionali e autorizzarono la corte federale a interpretare la costituzione sia contro il Congresso sia contro i singoli stati), che diedero un'interpretazione definitiva dei punti più delicati della costituzione e stabilirono i principî fondamentali su cui tuttora s'impernia il diritto pubblico americano.
Delle sue decisioni costituzionali abbiamo due raccolte, una a cura di J. M. Dillon, J. M. Complete constitutional decisions (Chicago 1903), e una di J. O. Cotton, The constitutional decisions of J. M. (voll. 2, New York 1905). Il M. scrisse inoltre una Life of G. Washington (voll. 5, 1804-07; 2ª ed., voll. 2, 1832) e A history of the colonies planted by the English on the Coast of North America (1824).
Bibl.: A. B. Margruder, J. M., Boston 1885; 2ª ed., 1908; J. M. Dillon, J. M., Chicago 1903; H. Flanderse, Life of J. M., Filadelfia 1905; J. E. Oster, The political and economic doctrines of J. M., New York 1914; A. J. Beveridge, The life of J. M., voll. 4, Boston 1916-19.