Coetzee, John Maxwell
Coetzee, John Maxwell. – Scrittore e saggista sudafricano (n. Città del Capo 1940), di lingua inglese, naturalizzato australiano. Professore di letteratura inglese presso la Cape Town university (dal 1983 al 2002), è autore di studi di linguistica e critica letteraria: White writing: on the culture of letters in South Africa (1988); Doubling the point: essays and interviews (1992; trad. it. 2011); Giving Offense: essays on censorship (1996; trad. it. Pornografia e censura). Raccontate con stile sempre diverso, sorretto da una mirabile tecnica narrativa incentrata sul ritmo e la prosa scarna, le storie di C. orbitano attorno alle frizioni culturali della sua terra d'origine: il razzismo, l'apartheid, le ineguaglianze, la violenza, l'umiliazione. La disperazione dei suoi personaggi, descritti con beckettiano distacco narrativo, vivono per lo più in una condizione di impotenza e solitudine, opponendosi vanamente alla violenza e ai tentativi di sopraffazione che li minacciano. Ha esordito con il romanzo Dusklands (1974; trad. it. Terre al crepuscolo, 2003), seguito da: In the heart of the country (1977; trad. it. Deserto, 1993); Waiting for the barbarians (1980; trad. it. 1983); Life and times of Michael K (1983; trad. it. 1986), con il quale è stato insignito del Booker Prize; Foe (1986; trad. it. 1987); Age of iron (1990; trad. it. 1995); The master of Petersburg (1994; trad. it. 1994); Disgrace (1999; trad. it. 2000), con il quale ha ricevuto nuovamente il Booker Prize e ha avuto successo internazionale. Nel 2003 C. ha pubblicato Elizabeth Costello (trad. it. 2004) ed è stato insignito del premio Nobel per la letteratura per «aver descritto nelle sue opere il sorprendente ruolo degli outsider della storia». Seguono Slow man (2005; trad. it. 2006), Diary of a bad year (2007; trad. it. 2008), velatamente autobiografico, che narra le vicissitudini quotidiane e sentimentali di un anziano professore alle prese con una giovane collaboratrice. C. ha pubblicato anche la sua autobiografia romanzata suddivisa nei tre: Boyhood: scenes from provincial life (1997; trad. it. 2001); Youth: scenes from provincial life II (2002; trad it. 2002); e Summertime (2009; trad. it. 2010). Ha inoltre raccolto le sue posizioni in difesa dei diritti degli animali in The lives of animals (1999; trad. it. 2000).