Medico e biologo molecolare statunitense (n. York, Pennsylvania, 1936). Dopo la laurea, conseguita presso la scuola di medicina della Harvard University, ha lavorato per due anni presso il Massachusetts general hospital. Ha svolto quindi attività di ricerca presso il National institute of health di Bethesda, occupandosi del virus del polioma. Nel 1968 si è trasferito presso la University of California, a S. Francisco, prima come assistente del dipartimento di microbiologia e immunologia e poi come professore nello stesso dipartimento e in quello di biochimica e biofisica. Nel 1970 ha iniziato una proficua collaborazione con H. E. Varmus, lavorando sui virus che determinano trasformazioni tumorali e arrivando alla comprensione del meccanismo con il quale geni normali diventano tumorali. In partic., i due ricercatori hanno studiato il gene src del virus del sarcoma di Rous e hanno scoperto che src è una versione anomala di un gene cellulare normale, riprodotto nel genoma del retrovirus per ricombinazione e convertito in un gene tumorale per mutazione. Questa scoperta ha aperto la strada a ulteriori ricerche sul danno genetico che converte geni cellulari normali (protooncogeni) in geni tumorali (oncogeni), sulla funzione fisiologica dei protooncogeni e sul loro contributo alla genesi dei tumori nell'uomo. B. e Varmus hanno anche contribuito alla scoperta delle proteine codificate da src e del loro meccanismo di azione. Per queste ricerche, nel 1989, a B. è stato assegnato, insieme a Varmus, il premio Nobel per la fisiologia o la medicina. Nel 2003 ha anche ricevuto la National Medal of Science.