MILNER, John
Prelato cattolico inglese, nato a Londra il 14 ottobre 1752, morto a Wolverhampton il 19 aprile 1826. Educato a Douai, fu poi missionario a Londra e a Worcester, prendendo parte molto attiva alla vita scientifica e politica del suo tempo. Si acquistò fama di archeologo, ma soprattutto di polemista. Si oppose al movimento antipapale diretto da Carlo Butler e da alcuni sacerdoti francesi emigrati in Inghilterra e influenzati dai principî della rivoluzione. Nel 1780 prese parte come consulente teologo al congresso dei 4 vicarî apostolici inglesi in Hammersmith, nel quale fu condannato il giuramento che il ministro Pitt aveva imposto ai cattolici; e il giuramento fu modificato (1791) grazie all'opera del Milner. Ebbe anche un'aspra controversia con il Sturges, prebendato della cattedrale di Winchester, contro il quale pubblicò: Letters to a prebendary (Winchester 1800), e The end of a religious controverse (voll. 3, Londra 1818); quest'ultimo scritto dovette essere da lui ritirato, a causa del linguaggio troppo violento, per ordine della S. Congregazione di Propaganda Fide, che gli proibì di pubblicare altri scritti polemici, tanto più che dal 1803 il Milner era stato nominato vicario apostolico del Midland, nel quale ufficio si mostrò pastore di attività e zelo singolari. Tra le altre sue opere citiamo: Divine rights of Episcopacy (1791), Elucidation of the conduct of Pius VII (1802) e History of the antiquities of Winchester (1798-1801).
Bibl.: F. Husenbeth, Life of Milner, Dublino 1862.