Vane, John Robert
Chimico e farmacologo inglese (Tardebigg, Worcestershire, 1927 - Farnborough, Kent, 2004). Prof. di farmacologia sperimentale al Royal college of surgeons di Londra (1966-73), poi direttore dei laboratori di ricerca della Wellcome foundation di Beckenham, nel Kent (1973-85). Dal 1986 prof. di farmacologia e medicina presso il Medical college di New York; presidente (dal 1990) dell’istituto di ricerca W. Harvey. I suoi lavori sono stati fondamentalmente dedicati allo studio degli effetti dell’aspirina e di altri analoghi farmaci sulla produzione di prostaglandine, mettendo in evidenza che queste possono essere convertite in un’altra classe di sostanze, le prostacicline (potenti vasodilatatori che impediscono l’aggregazione piastrinica), a seguito dell’intervento delle pareti dei vasi sanguigni. Nel 1982, per questi lavori, gli è stato conferito, assieme agli svedesi S. Bergström e B. Samuelsson, il premio Nobel per la medicina o la fisiologia.