Economista statunitense (Hollandsburg, Ohio, 1862 - Raleigh 1945). Critico dell'economia classica, marginalistica e storicistica, aderì all'istituzionalismo e si propose il miglioramento dell'ordinamento sociale ed economico attraverso controlli democratici da parte delle istituzioni (associazioni, enti, chiese, partiti, ecc.) sull'attività privata. È stato anche il maggiore storico del movimento operaio statunitense (History of labor in the United States, 2 voll., 1915-1918). Fra le opere principali: Legal foundatiom of capitalism, 1932; Institutional economics, 1934; Myself, 1934; The economics of collective action, post., 1950.