Scrittore statunitense (n. Cambridge, Maryland, 1930); professore alla Johns Hopkins University. La sua vena di narratore arguto, fantasioso, paradossale, intesa all'interiorità dell'uomo più che all'ambiente e di grande rigore formale, traduce una visione ironicamente nichilistica della vita, con le ascendenze più disparate (Boccaccio, Rabelais, Borges, Beckett, Nabokov). Nelle sue opere B. tenta la via di nuove soluzioni tecniche, in cui alla pagina scritta si giustappongono la registrazione magnetofonica e il parlato. Tra le opere: The floating opera (1956, trad. it. 1968), The end of the road (1958, trad. it. 1966), The sot-weed factor (1960, trad. it. 1968), Giles goat-boy (1966, trad. it. 1972), Lost in the funhouse (1968, trad. it. 1974), Chimera (1972), Letters (1979), The Friday book (1984), Coming soon!!! (2001), The book of ten nights and a night (2004), Where three roads meet (2005), The development (2008).