• Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X

Webster, John

Enciclopedia on line
  • Condividi

Drammaturgo inglese (n. tra il 1570 e il 1580 - m. tra il 1625 e il 1634). Autore di opere d'esordio scritte in collaborazione con  altri, firmò poi due grandi tragedie di soggetto italiano, The white devil (circa 1607-12, pubbl. 1612)  e The duchesse of Malfi (rappr. circa 1616, pubbl. 1623), che restano tra le opere maggiori prodotte alla fine del periodo aureo del teatro elisabettiano.

Vita e opere

Figlio di un sarto londinese e lui stesso membro della Merchant taylors' company, nel 1602 iniziò a scrivere opere drammatiche in collaborazione. Formò il sodalizio più duraturo con Th. Dekker, con il quale tra il 1603 e il 1607 produsse fra l'altro Westward Hoe e Northward Hoe. Per suo conto W. scrisse il prologo al The malcontent di J. Marston (1604) e una serie di trentadue "caratteri" per la sesta edizione dei Characters di sir Thomas Overbury; compose la tragicommedia The devil's law case (rappr. prima del 1619, pubbl. 1623) e la tragedia classicheggiante Appius and Virginia (rappr. prima del 1619, pubbl. 1654). In questa attività, che certo non distinguerebbe W. dagli altri mestieranti della penna e del teatro, s'inserì una breve e improvvisa vampata di genio che gli fece scrivere le sue due opere maggiori:The white devil  e The duchesse of Malfi . La prima ha per argomento la passione del duca di Bracciano per Vittoria Accoramboni, con i delitti cui diede origine; avvenimenti giunti a conoscenza di W. per un imprecisato tramite, forse orale. La seconda si basa sulla persecuzione della duchessa di Amalfi da parte dei fratelli per il suo matrimonio col maggiordomo Antonio Bologna. Fonte è una novella di M. Bandello (I, 26), giunta a W. per il tramite di F. de Belleforest. Le due tragedie, in cui il senso della fatalità è connaturato nei personaggi, sono colme di orrore, senza luce di speranza, e contengono momenti di intensa poesia.

Vedi anche
tragedia Opera e rappresentazione drammatica che si caratterizza, oltre che per il tono e lo stile elevato, per uno svolgimento e soprattutto una conclusione segnati da fatti luttuosi e violenti, da gravi sventure e sofferenze. L’età classica 1. La t. greca. La t. di Eschilo, Sofocle, Euripide, e degli altri ... William Painter Novelliere inglese (n. 1540 circa - m. Londra 1594); autore della compilazione The palace of pleasure (1566-67), raccolta di novelle prese dai classici e dai novellieri italiani. Da lui i drammaturghi elisabettiani ricavarono la loro immagine dell'Italia del Rinascimento e, in modo diretto o indiretto, ... Orsini, Paolo Giordano, duca di Bracciano, marchese dell'Anguillara Figlio (m. Salò 1585) di Girolamo, alla morte del quale fu allevato dallo zio cardinale Guido Ascanio Sforza di Santafiora e avviato alla vita militare nell'esercito pontificio; nel 1556 si segnalò combattendo contro Fernando Álvarez duca d'Alba. Duca di Bracciano (1560), poi comandante dell'esercito ... Accorambòni, Vittoria, duchessa di Bracciano Moglie (Gubbio 1557 - Padova 1585) di Francesco Peretti (1573) nipote del futuro Sisto V, bellissima e in fama di poetessa, divenne l'amante di Paolo Giordano Orsini, duca di Bracciano, che, con l'aiuto del fratello di lei Marcello, fece uccidere il Peretti (aprile 1581) e subito dopo la sposò, ma il ...
Categorie
  • BIOGRAFIE in Teatro
Tag
  • VITTORIA ACCORAMBONI
  • THOMAS OVERBURY
  • BRACCIANO
  • BOLOGNA
Altri risultati per Webster, John
  • WEBSTER, John
    Enciclopedia Italiana (1937)
    Mario Praz Drammaturgo inglese, nato tra il 1570 e il 1580, morto tra il 1625 e il 1634. Della sua vita non si sa quasi nulla. Varî omonimi vissuti in quel periodo si sono voluti identificare col W., soprattutto due membri della Merchant Taylors' Company e un Magister Johannes Webster che figura tra ...
  • Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X
  • Ricerca
    • Enciclopedia
    • Vocabolario
    • Sinonimi
    • Biografico
    • Indice Alfabetico

Istituto della Enciclopedia Italiana fondata da Giovanni Treccani S.p.A. © Tutti i diritti riservati

Partita Iva 00892411000

  • facebook
  • twitter
  • youtube
  • instagram
  • Contatti
  • Redazione
  • Termini e Condizioni generali
  • Condizioni di utilizzo dei Servizi
  • Informazioni sui Cookie
  • Trattamento dei dati personali