WILLIAM, John
Ecclesiastico anglicano, nato probabilmente il 25 marzo 1582 a Conway, morto a Gloddaeth nel Carnarvonshire il 25 marzo 1670. Ordinato sacerdote nel 1605, si fece subito distinguere per le sue tendenze moderate nelle questioni di politica ecclesiastica, il che gli valse la chiamata a corte nel 1610, poi la nomina a cappellano di corte; l'amicizia del Buckingham gli valse la protezione di Giacomo I, e molte cariche, culminate in quella di guardasigilli. L'amicizia col Buckingham durò poco, e gl'intrighi politici ai quali il W. si lasciò andare finirono con il disgustare il suo antico protettore, mentre la sua moderazione non fu accetta a Carlo I, che gli tolse nel 1625 la carica di guardasigilli. Ritornato alla vita pubblica nel 1628, quando vide di non potere esercitare influenza mediatrice, si pose dalla parte del parlamento; ma anche qui la sua tendenza all'intrigo e la sua mancanza di scrupoli tolsero efficacia ai suoi consigli di moderazione e conciliazione. Nel 1635 fu condannato dalla Camera Stellata per insubordinazione e spergiuro e chiuso nella Torre di Londra, donde uscì solo nel 1640 su richiesta della Camera dei lord. Alla fine dello stesso anno la sua rinnovata opera di conciliazione fra i varî partiti ecclesiastici e politici gli valse la nomina ad arcivescovo di York. L'effettiva investitura avvenne solo due anni più tardi, dopo che il W. era stato di nuovo imprigionato sotto l'accusa di alto tradimento lanciatagli dal Parlamento, e dopo la sua fuga nel campo del re. Le vittorie dell'esercito del parlamento lo indussero ad abbandonare di nuovo la politica: si ritirò nei suoi possedimenti, dove morì lasciando molti legati per opere di beneficenza e cultura.
Bibl.: S. R. Gardiner, in Dict. of nat. Biography, LXI (1900).