JOINVILLE, Francois-Ferdinand d'Orléans, principe di
Ammiraglio francese, nato a Neuilly-sur-Seine il 14 agosto 1818, terzogenito del re Luigi Filippo, morto a Parigi il 16 giugno 1900. Allievo della scuola navale di Brest, era tenente di vascello nel 1836 e partecipò nel 1838 alla spedizione contro il Messico, segnalandosi nel combattimento di Vera Cruz. Nel 1843 sposò la principessa Francesca di Braganza, sorella di Don Pedro II imperatore del Brasile. Aveva raggiunto dal 1845 il grado di vice-ammiraglio quando scoppiò la rivoluzione del 1848, ed egli, deposta la carica in omaggio alla concordia nazionale e lasciata l'Algeria, dove si trovava, si ritirò in Inghilterra. Nel 1840 fu incaricato di riportare in Francia le ceneri di Napoleone dall'isola di Sant'Elena. Durante il secondo impero, consacrandosi allo studio dei problemi marinareschi, visse appartato in Inghilterra e negli Stati Uniti d'America, ove suo figlio, il duca di Penthièvre, aveva preso servizio nella flotta federale. Dopo il 4 settembre 1870 il principe di Joinville, che già il 9 agosto del 1870 aveva chiesto a Napoleone III di poter partecipare alla guerra contro la Prussia, rinnovò la stessa domanda presso il governo della difesa nazionale. Non essendo riuscito a farsi ammettere ufficialmente nell'esercito, egli cercò invano di penetrare in Parigi assediata, poi, sotto lo pseudonimo di colonnello Lutteroth e fingendosi cittadino americano, partecipò, con estrema temerità, alla difesa di Orléans, finché fu espulso per ordine di Gambetta. Eletto deputato all'Assemblea nazionale, ottenne, dopo lunghi e laboriosi negoziati, che la sua elezione fosse riconosciuta valida come quella degli altri principi d'Orléans, ma rinunciò a sedere all'Assemblea in forza degl'impegni d'onore presi col Thiers e coi legittimisti. Nel 1873, dopo la lettera del conte di Chambord da Salisburgo che rendeva impossibile la sua assunzione al trono, il Joinville ricevette dai parlamentari di destra l'offerta della luogotenenza generale dello stato, che egli rifiutò, non volendo assumersi la responsabilità di scatenare la guerra civile, mentre il maresciallo Mac Mahon era tuttora presidente della repubblica. Colpito nel 1886 dalle leggi d'eccezione contro i membri delle antiche case regnanti, perdette la sua posizione nella marina militare di riserva. Nel 1894 pubblicò un volume di Vieux souvenirs.