Savimbi, Jonas Malheiro
Leader nazionalista e marxista angolano (Munhango 1934- Luvu, provincia di Moxico, Angola 2002). Studente a Lisbona (1958) divenne militante anticoloniale. Fondò l’UNITA (União nacional para a independência total de Angola) nel 1966, sostenuto dalla Cina e in conflitto con gli altri movimenti di liberazione antiportoghese, in particolare il Movimento popular de libertação de Angola (MPLA), filosovietico, che, con l’indipendenza (1975), si impadronì del potere. Principale oppositore del regime del MPLA, fu protagonista chiave della lunga e sanguinosa guerra civile angolana, che divenne un importante scenario africano della Guerra fredda. Sostenuto da USA e Sudafrica, a fine anni Ottanta controllava il Sud del Paese. Siglata una tregua, partecipò alle elezioni del 1992, che poi contestò, riprendendo la lotta armata e finanziandola coi proventi del traffico dei diamanti. La sua uccisione nel 2002 aprì la strada alla conclusione della guerra civile.