Edwards, Jonathan
Gran Bretagna • Londra, 10 maggio 1966 • Specialità: Salto triplo
Laureato in scienze motorie all'Università di Durham, è stato il primo atleta a superare la barriera dei 18 m, portando nel 1995 il record del mondo da 17,98 m (il 18 luglio a Salamanca) prima a 18,16 m e quindi a 18,29 m nel corso della finale dei Campionati del Mondo di Göteborg. Sempre nel 1995, a Villeneuve d'Ascq, in Francia, in occasione della Coppa Europa aveva saltato 18,43 m con 2,4 m/s di vento a favore. Alto 1,82 m per 73 kg, dotato di buona velocità (10,4″ sui 100 m) ma soprattutto di leggerezza e coordinazione straordinarie, ha impiegato alcuni anni prima di arrivare all'eccellenza mondiale (nel 1983, diciassettenne, aveva saltato 13,83 m, nel 1985 arrivò a 15,09 m e nel 1986 a 16,05 m; nel 1989 superò i 17 m: 17,28 m). All'inizio della carriera, fervente cristiano, si rifiutava di gareggiare la domenica e a causa di questo impedimento religioso non partecipò ai Campionati del Mondo del 1991. Tra il 1995 e il 1996 vinse 22 gare di seguito per essere infine battuto, ai Giochi Olimpici, da un altro grande campione, l'americano Kenny Harrison; conquistò invece la medaglia d'oro a Sydney 2000. Ai Campionati del Mondo ottenne il bronzo nel 1993, l'oro nel 1995, l'argento nel 1997, il bronzo nel 1999 e ancora l'oro nel 2001. Campione d'Europa nel 1998, secondo nel 2001. Il suo ritiro dall'agonismo è avvenuto al termine dei Campionati del Mondo di Parigi 2003.