Graham, Jorie
Graham, Jorie. – Poetessa statunitense (n. New York 1950). Ha vissuto l’intera giovinezza a Roma, si è poi trasferita a Parigi, dove ha compiuto studi alla Sorbona, prima di tornare nella città natale e frequentare la New York University. La sua brillante carriera accademica ha toccato il vertice quando, nel 1999, ha sostituito Seamus Heaney in qualità di Boylston professor of rhetoric and oratory alla Harvard university, prima donna assurta a questo prestigioso ruolo. Intanto aveva esordito in poesia con Hybrids of plants and of ghosts (1980), cui seguiranno negli anni altri volumi di versi tra cui The dream of the unified field: selected poems (1974-94), con il quale nel 1996 ha ottenuto il premio Pulitzer, Swarm (2000), Never (2002), Overlord (2005), Sea change (2008), nei quali è perseguito un andamento poematico che restituisce le «cose multiple che avvengono simultaneamente», e Place. New poems (2012). Capace di assumere in sé le suggestioni di entrambi i grandi classici dell’Ottocento americano, l’ampia orizzontalità di Whitman e la verticalità lirica della Dickinson, la sua poesia tenta di combattere la decadenza del mondo, lo smarrimento e il caos. Autrice anche di saggi sulla poesia e di poetica, ha collaborato all’allestimento dell’antologia L’angelo custode della piccola utopia. Poesie scelte 1983-2005 (2008).