Saggista, romanziere, regista cinematografico finlandese (Helsinki 1933 - ivi 2020). Il radicalismo giovanile, diluito presto in un criticismo "costruttivo" (libri di viaggio Rapport från Berlin "Rapporto da Berlino", 1958; Rapport från Donau "Rapporto dal Danubio", 1962), è alla fine da lui superato con un sia pur cauto adeguamento alla situazione, come dimostra Nya boken om vårt land ("Il nuovo libro sul nostro paese", 1967). D. affronta quindi problemi umani e morali legati all'industrializzazione in una saga familiare costituita da varî romanzi, tra cui Nu måste du ("Ora tu devi", 1974) e Angela och kärleken ("Angela e l'amore", 1981). Negli anni Ottanta il filone che preferisce è quello della narrativa storica, nel quale si può far rientrare la biografia-romanzo su U. K. Kekkonen, President ("Presidente", 1986). Come regista e sceneggiatore cinematografico e televisivo ha realizzato dal 1962 circa 40 film, tra cui ricordiamo: En söndag i september (Una domenica di settembre, 1963); Anna (1970), Män kan inte våldtas (Gli uomini non possono essere violentati, 1978), dal romanzo omonimo della finlandese M. Tikkanen, e inoltre: Dirty Story (1984); Diktonius - Ord lever! (1995).