PÁEZ, Josè Antonio
Uomo politico del Venezuela, nato ad Aragua, di umile origine, il 13 giugno 1790, morto a New York il 7 maggio 1873. Nel 1810, scoppiata la lotta per l'indipendenza, si pose a capo di un gruppo di llaneros e sconfisse più volte gli Spagnoli, salvando una volta l'esercito venezolano dalla distruzione totale. Costituitasi la repubblica di Colombia, il P. riuscì a separarne il Venezuela e a erigerlo a repubblica indipendente, della quale fu eletto presidente nel 1830. Nei quattro anni della sua presidenza diede grande impulso all'agricoltura e all'industria. Fu rieletto per il periodo 1838-1842. Scaduto il suo mandato, prese parte a una sollevazione, sicché fu esiliato agli Stati Uniti. Viaggiò quindi in Europa e, richiamato in patria, fu nominato nel 1861 ambasciatore a Washington; poco dopo fu eletto presidente per la terza volta, ma si dimise nel 1863, trasferendosi a Buenos. Aires e poi a New York, dove morì.