CARVALHO, José da Silva
Uomo politico portoghese, nato a Dianteira (Beira) il 19 febbraio 1782. Liberale, ebbe parte nella congiura del 1817 e nella rivoluzione di Oporto del 1820, in seguito alla quale entrò prima nella giunta provvisoria, poi, dal 1821, nel consiglio di reggenza. Al ritorno di Giovanni VI dal Brasile ottenne il Ministero della giustizia. La rivoluzione del 1823 lo costrinse a riparare in Inghilterra; tornò in Portogallo nel 1826 e nuovamente nel 1828 dovette riprendere la via dell'esilio. Ma da Londra il C. preparò la spedizione di don Pedro di Braganza, che doveva por fine al regno di don Miguel; e rientrato in patria ottenne nuove cariche e infine il Ministero delle finanze (dicembre 1832). Nel 1836, per essersi compromesso in un tentativo rivoluzionario, fu costretto a riparare ancora in Inghilterra; tornato in Portogallo per l'amnistia, ebbe parte nella rivoluzione del 1842, ottenne da don Pedro nuove cariche, tra cui quella di vice-presidente della Camera alta. Morì il 3 febbraio 1845.