Gesuita e scrittore (Medina del Campo 1539 - Salamanca 1600). Fu missionario nel Perù e in Messico, prese parte al Concilio di Lima e collaborò alla pubblicazione di catechismi e confessionarî in lingua quechua, aymará e castigliana. Tornato in Spagna (1567), tentò invano in una convocazione generale della Congregazione (1592-93) di rendere i gesuiti spagnoli indipendenti dal generale della Compagnia, allora Claudio Acquaviva, residente a Roma. Notevoli, per la descrizione dei costumi e l'indagine psicologica degli Indî, l'opera catechistica De promulgando evangelio apud barbaros sive de procuranda Indorum salute (1571), la Peregrinación del hermano Bartolomé Lorenço, narrazione romanzesca delle avventure nel Nuovo Mondo dell'estroso frate, la Historia natural y moral de las Indias (1590), ricca di acute osservazioni (di storia naturale, di storia dei costumi, di geografia) sul Nuovo Mondo. Autore, infine, di un Compendio histórico del descubrimiento y colonización de Nueva Grenada, A. è considerato tra i maggiori storiografi americani.